"Frequentatore "intermediale" di differenti processi creativi e culturali. Sperimentatore trasversale di immaginari, Gianfranco Manfredi ha condensato negli anni uno spirito narrativo ed espressivo che ha sempre saputo "raccontare" il suo tempo (e le sue intemperie, le sue beffe, le sue tragicità, il suo eversivo o normalizzato procedere). Per questo la sua opera complessiva è stata per noi stimolo di studio e ricerca. E da qui la nostra esigenza di raccontare il suo percorso creativo, visionario e militante. Identificando Gianfranco Manfredi come uno degli autori più "insoliti" e trasversali del paesaggio culturale italiano: tra i principali cui guardare per capire il fondamentale snodo storico-politico rappresentato dal passaggio dalle lotte sociali negli anni Settanta all'euforica normalizzazione del craxismo anni Ottanta del secolo passato. Potere immaginare nell'arco di tre saggi tematici affronta alcuni percorsi dell'autore marchigiano. Gino Frezza e Lorenzo Di Paola ne analizzano il lavoro di fumettista, Fabrizio Denunzio indaga la sua produzione di romanziere a Alfonso Amendola e Simona Castellano riflettono sul percorso cantautoriale. Chiude il volume un saggio critico dello stesso Gianfranco Manfredi."

Curatori: Alfonso Amendola insegna Sociologia dei media classici e digitali all'Università degli Studi di Salerno. Si occupa di culture d'avanguardia, innovazione tecnologica e consumi di massa. Tra le sue pubblicazioni nello specifico ambito della sociologia musicale: ZombieSound. Immaginari musicali e non morti, in G. Frezza (a cura di), Endoapocalisse. The walking dead, l'immaginario digitale, il post-umano (Area Blu, 2015); Identità musicali in rete: il caso Hip Hop, in D. Salzano (a cura di), Training Around the Self (FrancoAngeli, 2015); Far above the world. David Bowie tra consumi culturali e analisi del discorso (Area Blu, 2017); Feelings no Feelings. Genealogy of punk (Cambridge Scholars Publishing, 2020) e di prossima pubblicazione Fenomenologia di Joy Division (Rogas, 2021).

Fabrizio Denunzio insegna Sociologia dei conflitti culturali presso l'Università degli Studi di Salerno. Si occupa di teorie sociali e industria culturale. Alla narrativa di Gianfranco Manfredi ha dedicato Il volto nascosto della lotta al capitalismo. La critica del neocolonialismo italiano attraverso i fumetti di Gianfranco Manfredi, in M. Pendenza, V. Romania, G. Ricotta, R. Iannone, E. Susca (a cura di), Capitalismo e teoria sociologica (FrancoAngeli, 2019). Su questo tema, con Ottavia Salvador, Morti senza sepoltura. Tra processi migratori e narrativa neocoloniale (ombre corte, 2019). Con Iside Gjergji ha curato l'edizione italiana di R. K. Merton, La sociologia francese contemporanea (Kurumuny, 2019).